Se stai pensando di costruire un sito di e-commerce, questo è un ottimo momento per farlo. Grazie al bando "Veneto Artigiano 2022", potete risparmiare il 40% sul vostro investimento.
Cos'è il bando "Veneto Artigiano 2022"?
È un'iniziativa della regione Veneto in Italia che prevede un fondo perduto del 40% per la costruzione di siti di e-commerce (e non solo) per le imprese artigiane con sede nella Regione.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 29 settembre 2022, quindi non c'è tempo da perdere! Per tale giorno andrà fornita la documentazione come preventivo e i lavori dovranno essere terminati entro ottobre 2024. Il bando però prevede altre possibilità d'investimento come per esempio:
- acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature. I beni devono essere nuovi di fabbrica e strettamente funzionali alla realizzazione del progetto proposto;
- acquisto di autocarri a esclusivo uso aziendale;
- spese per opere murarie e di impiantistica;
- opere edili/murarie per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di ristrutturazione edilizia "leggera";
- spese per impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione e antintrusione e di videosorveglianza;
- spese per la realizzazione di impianti per fonti rinnovabili;
- spese generali.
Quindi, se non sei un'impresa artigiana, questo bando non fa per te.
Perchè costruire un e-commerce?
Se siete titolari di un'azienda artigiana veneta, questa è una grande opportunità per investire in un sito e-commerce e portare la vostra attività a un livello superiore. Con un negozio online è possibile raggiungere più clienti abbattendo i confini, vendere i propri prodotti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e automatizzare molte attività.
Realizzare un sito di e-commerce è un grosso investimento, ma con il bando "Veneto Artigiano 2022" è possibile risparmiare il 40% sui costi. Non perdere questa opportunità!
Come valutare se costruire un ecommerce sia la soluzione giusta?
L'e-commerce può essere un'ottima soluzione per le aziende che vogliono raggiungere un pubblico più vasto, ma non è adatto a tutte le imprese.
Prima di decidere di creare un sito web di e-commerce, le aziende devono valutare attentamente le proprie esigenze e i propri obiettivi. In primo luogo, bisogna considerare se la vendita online è davvero il modo migliore per raggiungere il proprio mercato di riferimento.
Se si vendono prodotti più adatti alla vendita di persona, l'e-commerce potrebbe non essere la soluzione giusta. In secondo luogo, bisogna valutare se avete le risorse necessarie per mantenere un sito di ecommerce. La costruzione e la manutenzione di una piattaforma di ecommerce possono essere complesse e richiedere molto tempo, quindi dovete assicurarvi di avere il personale e il budget necessari per sostenerle.
Infine, considera i vostri obiettivi a lungo termine per l'ecommerce.
Se volete vendere online solo per un breve periodo di tempo, l'ecommerce potrebbe non valere l'investimento. Ma se avete intenzione di costruire una presenza di ecommerce a lungo termine, allora potrebbe essere un'ottima soluzione per la vostra azienda.
Quanto costa un ecommerce e la sua gestione?
L'apertura di un ecommerce può essere anche economico, grazie a tantissimi strumenti economici o gratuiti presenti su internet. Quello che invece è estremamnete difficile è definire un business plan e sopratutto una corretta gestione successiva della piattaforma.
Ci sono alcune aree chiave in cui i costi possono aumentare: lo sviluppo del sito web, l'hosting, l'elaborazione dei pagamenti, il servizio clienti e la spedizione.
I costi di sviluppo del sito web possono variare a seconda delle dimensioni e della complessità del sito. Un semplice sito di e-commerce può costare poche migliaia di euro, mentre un sito più complesso può costare decine di migliaia. Anche i costi di hosting possono variare in base alle dimensioni del sito e al traffico che riceve/riceverà, ma in genere vanno da poche centinaia di euro a qualche migliaio al mese. Le commissioni dei pagamenti elettronici si aggirano in genere intorno al 3% di ogni transazione, mentre i costi del servizio clienti variano in base al numero di clienti e alla complessità delle loro richieste. Le spese di spedizione dipendono anche dalle dimensioni e dal peso dei prodotti da spedire, oltre che dalla distanza. In definitiva, è possibile gestire un'attività di ecommerce di successo con poche migliaia di euro al mese, anche se ovviamente i costi possono sempre aumentare con la crescita dell'azienda.
Come capire se ne vale davvero la pena aprire un'ecommerce?
Per avere un'attività di ecommerce di successo, è necessario avere un buon margine sul prodotto che possa coprire tutte le spese necessarie per sostenerlo. Ciò significa che dovete essere in grado di ottenere un profitto dopo aver pagato tutti i costi associati alla gestione della vostra attività, come la pubblicità, la spedizione e la gestione. Inoltre, il margine di guadagno deve essere sufficientemente alto da consentire di reinvestire nell'azienda e continuare a crescere. Sebbene ci siano molti fattori da considerare quando si avvia un'attività di e-commerce, avere un buon margine è essenziale se si vuole avere successo nel lungo periodo.
Hai dubbi o vuoi presentare la domanda?
In definitiva quello che ti consigliamo e di parlarne con un professionista. Durante una consulenza, potremo vedere nel dettaglio ciò che fai, di cosa ti occupi, il mercato attuale e tutte le più sfaccettature che stanno dietro ad un e-commerce e la sua gestione.
La consulenza è senza impegno e capiremo insieme se ne vale davvero la pena investire nel tuo progetto.
Se dovesse essere una strada percorribile, ti direzioneremo verso un nostro Cliente che ti aiuterà a presentare la domanda ed ad ottenere il contributo del 40%. Attenzione: ci limiteremo ad acquisire solo due progetti di e-commerce. Questo per dare un supporto preciso, puntuale ed affidabile ai clienti che decideranno di iniziare a collaborare insieme a noi.
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